CALZE INFINITY SOCK
FILATO = INFINITY SOCK di LAINES DU NORD, 2 gomitoli (1 per ogni calza)
FERRO CIRCOLARE = punte n. 2,75 e n. 3, un cavetto sottile e flessibile da 30 cm
ALTRO = Ago da lana, spilli, forbici, marcapunti
DIFFICOLTÀ: Elevata
Il lavoro inizia dalla punta e procede fino al bordo a coste 2/2 della parte superiore. Per facilitare la descrizione, chiameremo "ferro" ogni punta del ferro circolare.
Coste 2/2 in tondo: (2 dir., 2 rov.) rip. per tutto il giro e i giri seg., incolonnando le coste. Maglia rasata diritta in tondo: lav. ogni giro a dir. Maglia rasata a dir. in ferri di andata e ritorno: nei f. sul LD lav. le m. a dir., nei f. sul LR lav. le m. a rov.
Maglia rasata diritta a ferri accorciati (alla tedesca).
1° f.: passare la 1a m. a dir senza lavorarla, con un gett. (punto doppio), lav. a dir. fino a dove indicato.
2° f.: passare la 1a m. a rov. senza lavorarla, con un gett. (punto doppio), lav. a rov. fino a dove indicato.
Nei ferri successivi lavorare la maglia doppia come unica maglia.
LD = lato diritto
LR = lato rovescio
f. = ferro/i
m. = maglia/e
avv. = avviare
dir. = diritto
gett. = gettato
ins. = insieme
intrecc. = intrecciare (chiudere le m. con la tecnica dell'accavallata semplice)
lav. = lavorare
rip. = ripetere
seg. = seguente
Adatta a un piede n 39/40
Procedimento
Avvio della punta
Usare i ferri circolari con le punte n. 2,75.
Creare un piccolo cappio e posizionarlo su un ferro, poi appaiare i 2 ferri uno sopra l'altro; tenendo il ferro con il cappio sotto.
Usando la coda, avviare 12 m. su entrambi i ferri: avvolgere il filo 12 volte (dall'esterno verso l'interno) attorno ai 2 ferri. Al termine, tenere fermo con l'indice l'ultimo avvolgimento eseguito e sfilare delicatamente (in avanti) il ferro sottostante (le m. rimangono sul cavetto), quindi usare questo ferro e il filo di lavoro per eseguire 12 m. a dir. nelle asole del ferro soprastante; lav. queste m. in modo morbido, per facilitare lo scorrimento. Tirare delicatamente il cavetto per pareggiare nuovamente i 2 ferri, posizionando il ferro con le 12 m. a dir. sotto al ferro con le 12 asole ancora da lavorare.
Sfilare il ferro in avanti (lasciando le 12 m. a dir. sul cavetto) e usarlo per lav.
12 dir. sul ferro superiore. Appaiare di nuovo i 2 ferri con 12 m. a dir. su un ferro e 12 m. a dir. sull'altro ferro
Dal prossimo giro iniziare a effettuare gli aumenti ai lati. Controllare sempre che il filo di lavoro sia sul f. sottostante.
2° giro: sfilare il ferro sottostante in avanti e iniziare a lav. le m. del ferro soprastante. Gli aumenti si eseguono sempre dopo la prima m. e prima dell'ultima m., quindi lav.
1 dir., 1 gett., 10 dir., 1 gett., 1 dir. Tirare il cavetto per pareggiare i ferri, ruotarli in modo che le m. lavorate e il filo di lavoro siano posizionate sotto l'altro ferro, quindi sfilare in avanti il ferro sottostante e lav. 1 dir., 1 gett., 10 dir., 1 gett., 1 dir. sul ferro soprastante. [28 m. in totale]
3° giro: lav. tutte le m. dei 2 f. a dir. e i 4 gettati a dir. ritorto.
Dal 4° al 15° giro: lavorare sui 2 ferri con lo stesso procedimento del 2° e del 3° giro, in modo da avere 52 m. in totale alla fine del 15° giro (= 4 aumenti ogni 2 giro per 6 volte).
Dorso e pianta del calzino
Ora appaiare le m. tenendo il ferro con il filo di lavoro dietro all'altro ferro, sfilare il ferro posteriore e iniziare a lavorare sulle m. del ferro anteriore.
Dal 16° al 70° giro (13 cm): lav. a m. rasata dir. sullo stesso numero di m. (26 m. su ognuno dei 2 ferri).
Dal prossimo giro, iniziare di nuovo ad aumentare il numero delle m. per allargare il corpo della calza prima di realizzare il tallone vero e proprio, quindi impostare il lavoro in questo modo:
71° giro: 26 m. a dir. sul 1° ferro, mentre sul 2° ferro lav. 1 dir, 1 gett., 24 dir., 1 gett. 1 dir. [54 m.]
72° giro: lav. tutte le m. a dir e i 2 gett. a dir. ritorto.
73° giro: 26 m. a dir. sul 1° f., mentre sul 2° ferro lav. 1 dir., 1 gett., lav. a dir. fino a 1 m. prima della fine, quindi eseguire 1 gett. e 1 dir. nell'ultima m.
74° giro: lav. tutte le m. a dir. e i 2 gett. a dir. ritorto.
Dal 75° al 94° giro: rip. il 73° e il 74° giro per 9 volte. [alla fine del 74° giro, si hanno 26 m. sul 1° f e 52 m. sul 2° f.]
Le 26 m. corrispondono al dorso della calza, mentre le altre 52 m. corrispondono ai lati e alla pianta. Proseguire solo sulle 26 m. centrali del gruppo di 52 m. per realizzare il tallone e lasciare momentaneamente in sospeso il resto delle m. Inserire un marcapunti nella 1a e nella 26a m. del tallone.
Tallone
Sulle 26 m. del tallone, lav. a m. rasata diritta con la tecnica dei ferri accorciati alla tedesca per 14 ferri (= righe), in modo da tornare ad avere 12 m. come all'inizio della punta. Cambiare con le punte dei f. n. 3 e lav. 26 m. a m. a m. rasata diritta per 14 righe, tenendo presente che nel corso della 1a riga, bisognerà lav. sulle 7 m. del primo lato a ferri accorciati, sulle 12 m. rimaste del tallone e sulle 7 m. del secondo lato a ferri accorciati (26 m. in totale)
Proseguire su queste 26 m. per 14 righe e nel corso della lavorazione, all'inizio e alla fine di ogni f. effettuare l'unione con le m. di margine lasciate in sospeso alla fine del 94° giro: inserire il f. nella prima (o nell'ultima) m. del tallone, poi inserirlo nella 1a m. (o nell'ultima) m. non lavorata delle m. lasciate in sospeso nel 94°giro, quindi lavorare insieme le 2 m. effettuando l'unione.
Dopo avere completato l'unione dei margini laterali del tallone con le prime 13 m. e con le ultime 13 m. non lavorate del 94° giro, cambiare nuovamente con le punte dei f. n. 2,75 e riprendere a lavorare in giri.
Gamba
Lavorare a m. rasata diritta sulla base di un numero totale di 52 m. (26 m. sul 1° f. e 26 m. sul 2° f.) fino a raggiungere circa la metà della gamba (tra la caviglia e il ginocchio) o poco prima di esaurire il filato di un gomitolo, lasciando una parte di filato per il bordo, quindi lav. 8 f. a coste 2/2 e al termine, intrecc. tutte le m come si presentano. Nascondere le codine.
Usare il secondo gomitolo per realizzare l'altra calza allo stesso modo.